1. **Introduzione**
2. **Origini e Storia del Gatto Bombay**
3. **Caratteristiche Fisiche e Personalità del Gatto Bombay**
4. **Cura e Alimentazione del Gatto Bombay**
5. **Salute e Benessere del Gatto Bombay**
6. **Conclusioni**
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**Introduzione**
Il Gatto Bombay è una razza affascinante e affettuosa con una personalità unica e uno stile distintivo. In questo articolo, esploreremo le origini, le caratteristiche fisiche e la cura del Gatto Bombay, oltre a fornire consigli per garantirne la salute e il benessere.
**Origini e Storia del Gatto Bombay**
Il Gatto Bombay è una razza relativamente giovane che ha origine negli Stati Uniti. Scopriremo la storia affascinante di come questa razza è stata creata incrociando gatti neri di razza Burmese e American Shorthair, dando vita al Gatto Bombay con il suo aspetto distintivo e il carattere affabile.
**Caratteristiche Fisiche e Personalità del Gatto Bombay**
Il Gatto Bombay è noto per il suo pelo nero lucido e il corpo snodato. Ma non è solo un volto affascinante: questa razza è famosa anche per la sua personalità affettuosa e giocosa. Esploreremo le caratteristiche fisiche e comportamentali che rendono il Bombay così speciale.
**Cura e Alimentazione del Gatto Bombay**
La cura adeguata è essenziale per mantenere il tuo Gatto Bombay felice e sano. Discuteremo delle esigenze alimentari specifiche per questa razza, dell'importanza dell'esercizio fisico e di altri aspetti chiave della cura quotidiana.
**Salute e Benessere del Gatto Bombay**
La salute del tuo Gatto Bombay è una priorità. Ti forniremo consigli su come monitorare la sua salute, le vaccinazioni raccomandate e le misure preventive per garantire che il tuo felino viva una vita lunga e felice.
**Conclusioni**
Il Gatto Bombay è un compagno affettuoso e affascinante che può portare gioia in ogni casa. Con la giusta cura e attenzione, puoi godere appieno della compagnia di questo gatto eccezionale. Continua a leggere per scoprire tutto ciò che c'è da sapere sulla razza Gatto Bombay e come prenderti cura del tuo amato animale domestico.
1. Introduzione
2. Perché il Tuo Gatto Vomita il Cibo?
3. Rimedi Efficaci per il Vomito del Gatto
4. Come Prevenire il Vomito del Cibo nel Tuo Gatto
5. Conclusioni
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**Introduzione**
Il benessere del tuo gatto è una priorità, e quando inizia a vomitare il cibo, è naturale preoccuparsi. In questo articolo, esamineremo le possibili cause del vomito nei gatti, condividendo rimedi efficaci e strategie di prevenzione per aiutare il tuo felino a sentirsi meglio.
**Perché il Tuo Gatto Vomita il Cibo?**
Il vomito del cibo nei gatti può essere causato da una serie di fattori. Alcune delle cause comuni includono l'ingestione troppo veloce del cibo, allergie alimentari, intolleranze, disturbi gastrointestinali e persino stress. È fondamentale capire la causa sottostante per trattare efficacemente il problema.
**Rimedi Efficaci per il Vomito del Gatto**
Se il tuo gatto vomita il cibo, consulta sempre il tuo veterinario per una diagnosi precisa. Tuttavia, ci sono alcune misure che puoi prendere per aiutare il tuo amico felino. Questi includono la suddivisione dei pasti in piccole porzioni più frequenti, l'uso di cibo per gatti di alta qualità, l'introduzione graduale di nuovi alimenti e il controllo delle allergie alimentari.
**Come Prevenire il Vomito del Cibo nel Tuo Gatto**
La prevenzione è spesso la chiave per mantenere il tuo gatto in salute. Per evitare il vomito del cibo, assicurati di fornire un ambiente privo di stress, di somministrare cibo di alta qualità e di monitorare attentamente il tuo gatto durante i pasti. L'accesso a una fonte costante di acqua fresca è essenziale.
**Conclusioni**
Il vomito del cibo nel tuo gatto può essere motivo di preoccupazione, ma comprendere le cause sottostanti e adottare le giuste misure può aiutare a gestire il problema. Ricorda sempre di consultare il tuo veterinario per una diagnosi accurata e di seguire i consigli e i trattamenti raccomandati. Con l'attenzione adeguata, il tuo gatto può godere di una vita felice e senza vomiti e tu potrai goderti la sua compagnia senza preoccupazioni.
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1. Introduzione
2. Le Diverse Fasi della Vita del Cane
3. Alimentazione per Cuccioli
- 3.1. Requisiti Nutrizionali
- 3.2. Frequenza dei Pasti
4. Alimentazione per Cani Adulti
- 4.1. Mantenimento e Controllo del Peso
- 4.2. Alimenti Specifici per Razza
5. Alimentazione per Cani Anziani
- 5.1. Requisiti Nutrizionali
- 5.2. Problemi Comuni legati all'Età
6. Come Cambiare l'Alimentazione del Tuo Cane
- 6.1. Cambiamenti Graduali
- 6.2. Monitoraggio e Adattamenti
7. Considerazioni Finali
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1. Introduzione
L'alimentazione gioca un ruolo cruciale nella salute e nel benessere del tuo cane, e le sue esigenze alimentari cambiano durante le diverse fasi della vita. In questa guida, esploreremo come cambiare l'alimentazione del tuo cane in base all'età, garantendo che riceva i nutrienti necessari per ogni fase.
2. Le Diverse Fasi della Vita del Cane
La vita di un cane può essere suddivisa in tre fasi principali: cucciolo, adulto e anziano. Ognuna di queste fasi richiede un'alimentazione specifica per soddisfare le esigenze del tuo amico peloso.
3. Alimentazione per Cuccioli
3.1. Requisiti Nutrizionali
I cuccioli hanno bisogno di una dieta ricca di proteine e calorie per supportare la crescita. Cerca alimenti formulati appositamente per cuccioli che contengano proteine di alta qualità.
3.2. Frequenza dei Pasti
I cuccioli dovrebbero essere alimentati più frequentemente degli adulti, generalmente 3-4 volte al giorno. Riduci gradualmente la frequenza dei pasti mentre il cucciolo cresce.
4. Alimentazione per Cani Adulti
4.1. Mantenimento e Controllo del Peso
Gli adulti richiedono un'alimentazione bilanciata per mantenere un peso corporeo sano. Adatta le porzioni in base all'attività fisica e alla taglia del tuo cane.
4.2. Alimenti Specifici per Razza
Le razze possono avere esigenze alimentari leggermente diverse. Alcune razze potrebbero richiedere alimenti specifici per razza o taglia.
5. Alimentazione per Cani Anziani
5.1. Requisiti Nutrizionali
I cani anziani hanno bisogno di una dieta con meno calorie ma più facilmente digeribile. Cerca alimenti formulati per cani anziani con ingredienti specifici per la salute articolare e cardiaca.
5.2. Problemi Comuni legati all'Età
I cani anziani possono sviluppare problemi di salute come l'artrite. Alimenti con condroitina e glucosamina possono essere utili per supportare la salute delle articolazioni.
6. Come Cambiare l'Alimentazione del Tuo Cane
6.1. Cambiamenti Graduali
Quando cambi l'alimentazione del tuo cane, fallo gradualmente per evitare problemi digestivi. Mescola l'antico e il nuovo cibo e aumenta progressivamente la quantità del nuovo cibo.
6.2. Monitoraggio e Adattamenti
Osserva attentamente il tuo cane durante il cambiamento dell'alimentazione. Monitora il peso, la condizione fisica e l'energia, e apporta eventuali adattamenti all'alimentazione in base alle sue esigenze.
7. Considerazioni Finali
Cambiare l'alimentazione del tuo cane in base all'età è essenziale per garantire una vita lunga e sana. Consulta sempre il tuo veterinario per determinare le esigenze specifiche del tuo cane e scegliere l'alimentazione migliore per lui. Con una corretta alimentazione, il tuo cane sarà in ottima forma per tutta la vita.
1. **Introduzione**
2. **Cosa è la Marcatura Urinaria nei Gatti**
3. **Cause della Marcatura Urinaria**
- 3.1. Comportamentali
- 3.2. Mediche
4. **Come Riconoscere la Marcatura Urinaria**
- 4.1. Segni Comuni
- 4.2. Differenze tra Marcatura e Incontinenza
5. **Prevenzione della Marcatura Urinaria**
- 5.1. Sterilizzazione/sterilizzazione
- 5.2. Pulizia e Rimozione delle Tracce
- 5.3. Ambiente Sicuro ed Enrichment
6. **Trattamenti e Soluzioni**
- 6.1. Consulto Veterinario
- 6.2. Terapie Comportamentali
- 6.3. Farmaci
7. **Conclusioni**
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1. Introduzione
La marcatura urinaria è un problema comune tra i gatti che può causare frustrazione ai proprietari. In questo articolo, esploreremo le cause, i segni e le soluzioni per affrontare la marcatura urinaria, fornendo consigli utili per la prevenzione e la gestione del problema.
2. Cosa è la Marcatura Urinaria nei Gatti
La marcatura urinaria è un comportamento in cui un gatto spruzza urine per segnare il territorio. Questo comportamento può manifestarsi sia nei maschi che nelle femmine, anche se è più comune nei gatti non sterilizzati.
3. Cause della Marcatura Urinaria
3.1. Cause Comportamentali
La marcatura urinaria può derivare da stress, territorio contestato, nuovi membri nella famiglia o cambiamenti nell'ambiente.
3.2. Cause Mediche
Problemi di salute come infezioni urinarie, calcoli renali o cistite possono causare la marcatura urinaria. È importante escludere cause mediche consultando un veterinario.
4. Come Riconoscere la Marcatura Urinaria
### 4.1. Segni Comuni
I segni tipici della marcatura urinaria includono la spruzzatura verticale delle urine su pareti o mobili, il sollevamento della coda e l'agitazione della coda mentre il gatto urina.
### 4.2. Differenze tra Marcatura e Incontinenza
È importante distinguere tra marcatura e incontinenza. La marcatura è un comportamento volontario, mentre l'incontinenza è un problema medico in cui il gatto perde urina involontariamente.
5. Prevenzione della Marcatura Urinaria
5.1. Sterilizzazione/Castrazione
La sterilizzazione o castrazione può ridurre significativamente la probabilità di marcatura urinaria nei gatti.
5.2. Pulizia e Rimozione delle Tracce
Rimuovere efficacemente gli odori di urina con detergenti specifici per animali può prevenire il ritorno alla stessa area per marcatura.
5.3. Ambiente Sicuro ed Enrichment
Fornire un ambiente sicuro, con aree di gioco e nascondigli, può ridurre lo stress e prevenire la marcatura.
6. Trattamenti e Soluzioni
6.1. Consulto Veterinario
In caso di marcatura urinaria, consultare sempre un veterinario per escludere cause mediche.
6.2. Terapie Comportamentali
Un comportamentalista felino può aiutare a identificare le cause comportamentali e sviluppare piani per la gestione del comportamento.
6.3. Farmaci
In alcuni casi, il veterinario può prescrivere farmaci per aiutare a gestire la marcatura urinaria.
7. Conclusioni
La marcatura urinaria nei gatti può essere un problema complesso, ma con la giusta comprensione e approccio, è gestibile. La prevenzione, la consulenza veterinaria e il trattamento comportamentale possono aiutare a mantenere un ambiente felino armonioso. Mantenere la pazienza e l'amore per il tuo gatto è essenziale nella gestione di questo comportamento.
Cane Dobermann : Origini , Aspetto e Caratteristiche , Carattere e Salute.
Origini
Il cane Dobermann nacque tra il 1850 e il 1870 ad Apolda in Turingia , grazie ad un esattore di imposte , Federico Luigi Dobermann che voleva un cane da difesa diverso da quelli esistenti. Poi la sua opera fu portata avanti da altri allevatori con l’apporto di razze diverse , sulle quali gli autori non sono concordi: si parla di Pinscher , Weimaraner , Rottweiler e forse alcuni Terrier. Fu sicuramente importante l’apporto del Cane da Pastore di Beauce.
ASPETTO E CARATTERISTICHE :
Il cane Dobermann è un cane di taglia media , robusto e muscoloso , dalle linee eleganti e dal portamento nobile e fiero . La testa è a forma di cuneo allungato e smussato . Le linee cranio -facciali sono parallele , il muso è profondo e largo . Gli occhi sono di media grandezza di forma ovale . Le orecchie volendo amputate , sono attaccate alte e portate strette . Il dorso è corto e solido . Gli arti sono perfettamente diritti e in appiombo . La coda viene tradizionalmente mozzata lasciando due sole vertebre . In quei paesi in cui la legislazione a tutela degli animali prevede che i cani non possano più essere amputati , Il Dobermann può portare sia la coda sia le orecchie al naturale ( è questo il caso dell’Italia).
Pelo: Il suo manto può essere corto , molto aderente e liscio.
Colore: Nero - forato o marrone - forato , a seconda della varietà . Il. Blu non viene più allevato perchè è risultato portatore di tare genetiche
Taglia : La misura preferita è di 68 - 72 cm per un peso di 40 - 45 kg nel maschio ; 63 - 68 cm per un peso di 32 - 35 kg nella femmine. Le più ricercate sono le taglie intermedie.
CARATTERE
Il cane Dobermann È uno dei cani più dolci e sensibili al mondo : adora letteralmente il suo padrone con il quale “deve” vivere a stretto contatto . Lasciarlo in giardino significa rovinarne il carattere . Sul conto dei Dobermann si sono sprecate dicerie e assurdità : la più nota era quella secondo cui questi cani fossero destinati a “impazzire “ verso i sette anni per il restringimento della scatola cranica . Oggi, per fortuna il Dobermann è stato riabilitato quasi completamente , e solo in rari casi si sente ancora parlare di cani che impazziscono o di “ ferocia incontenibile “ . Dolcissimo con le persone di famiglia e sicuro per i bambini ( a patto che sia lasciato in pace ), mantiene verso gli estranei la naturale riservatezza tipica dei cani da difesa , ma un soggetto equilibrato - come tutti quelli provenienti da buoni allevamenti - non sarà mai aggressivo senza motivo , rivelandosi uno splendido cane da compagnia che vive per il padrone .
SALUTE :
Il cane Dobermann soffre il freddo e sopratutto l’umidità.
DOVE TENERLO:
Il cane Dobermann dovrebbe essere considerato un cane da appartamento sia perchè soffre il freddo , sia perché ha un bisogno davvero vitale di compagnia umana . Infatti è un cane da difesa non da guardia del territorio e delle proprietà , pur essendo in grado di svolgere senza problemi anche questa funzione.
Fonte: # 342 cani di razza
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Cane Chow chow : Origini , Aspetto e Caratteristiche , Carattere e Salute.
Origini
Il cane Chow chow è antichissimo , sulle sue origini più remote non si sa praticamente nulla di preciso. Veniva Impiegato in Cina come cane da guerra, divenne poi cane da traino , guardiano della casa , ed infine tristemente cane da macello ( la sua carne era considerata prelibata ) e da pelliccia . L’Inghilterra e la patria adottiva del cane Chow chow : arrivatovi nell’ottocento è stato molto ben allevato e selezionato in questo paese , da cui poi si e diffuso nel resto dell’Europa.
ASPETTO E CARATTERISTICHE :
Il cane Chow chow è un cane dal corpo corto e compatto , con la testa voluminosa , cranio largo e piatto , muso corto e grosso , mandibole forti. Gli occhi sono piccoli , scuri e infossati . Le orecchie sono piccole e ben distanziate tra loro e sono portate erette : la loro posizione conferisce al cane in attenzione il caratteristico “cipiglio “ del cane Chow chow. La sua lingua e blu-nera, le mucose e il palato sono neri. Il torace è largo è profondo , il dorso corto e dritto. Gli arti posteriori sono praticamente privi di angolazione a livello del garretto , il che conferisce al cane la tipica andatura “su i trampoli “ . La coda è attaccata alta e portata rovesciata , appoggiata alla groppa.
Pelo: Il suo manto può essere corto ( abbondante , denso , liscio ) o lungo (folto , diritto e staccato dal corpo , molto spesso intorno al collo , dove forma criniera e sulla coulottes)
Colore: Unicolore rosso , nero , blu , crema e bianco.
Taglia : La misura preferita è di 48 -56 cm nel maschio ; 46 - 51 cm nella femmina.
CARATTERE
Il carattere del cane Chow chow è particolarissimo , diverso da quello di ogni altro cane. Estremamente indipendente , fiero e riservato , può apparire freddo e scostante : in realtà adora il padrone e vuole bene agli altri membri della sua famiglia , pur non lasciandosi mai a grandi manifestazioni di affetto. Non è molto consigliato con i bambini troppo piccoli , che solitamente sopporta senza però lasciarsi coinvolgere nei loro giochi . Va capito a fondo per essere veramente apprezzato . Non ha particolari attitudini al lavoro : è un cane da compagnia è può essere un buon guardiano avvisatore , anche se difficilmente è aggressivo.
SALUTE :
Il cane Chow chow È un cane dalla costituzione molto solida e robusta. Che talora può risentire di una selezione troppo esasperata .
DOVE TENERLO:
Può essere tenuto in casa oppure in giardino , indifferente.
Fonte: # 342 cani di razza
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Origini
Esistono numerose teorie sull’origine del cane australiano “ Australian Shepherd” la razza si è sviluppata esclusivamente negli Stati Uniti . Il nome di cane australiano gli fu attribuito per associazione con i cani da Pastore giunti dall’Australia negli Stati Uniti XIX secolo.
ASPETTO E CARATTERISTICHE :
Risulta un cane ben proporzionato , leggermente più lungo che alto , di taglia e ossatura media , di costituzione solida e muscolosa senza pesantezza . Gli occhi , a mandorla possono essere di colore marrone , blu, ambra e qualsiasi combinazione tra questi colori. Le orecchie sono di forma triangolari , attaccate alte sulla testa , con padiglione di dimensione moderate. Quando il cane è in posizione attenta si ripiegano verso l’avanti sul fianco. La coda è dritta , naturalmente corta o accorciata , di lunghezza non superiore a 10 cm.
Pelo: Il suo manto è di tessitura e lunghezza media , è dritto o leggermente ondulato , resistente alle intemperie . Il sottopelo varia di quantità a seconda delle stagioni.
Colore: Blu merle , nero , rosso-merle , rosso , tutti questi colori con o senza macchie bianche , con o senza macchie sfocate.
Taglia : La misura preferita è di 51 -58 cm nel maschio ; 46 - 53 cm nella femmina.
CARATTERE
Il cane australiano essendo un cane da lavoro molto intelligente è dotato di un istinto pronunciato per la condotta e la guardia del gregge . Di temperamento stabile , è naturalmente buono , raramente litigioso . Il cane australiano è un ottimo cane da compagnia , adatto a molti lavori e sport.
SALUTE :
Il cane australiano È un cane dalla costituzione molto solida e robusta. Non presenta Particolari problemi di salute.
DOVE TENERLO:
Preferibilmente in Giardino perchè ama molto stare all’aria aperta. Ma si può adattare anche a vivere in casa .
Fonte: # 342 cani di razza
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Cane Afgano : Origini , Aspetto e Caratteristiche , Carattere e Salute.
Origini
Viene Ritratto in un graffito del 2000 a.C , citato In un papiro egizio forse ancora più antico e secondo la leggenda c’era un coppia di cani Afghani addirittura sull’arca di Noè. Il suo progenitore giunse in Europa probabilmente dall’Asia Centrale insieme agli indoeuropei , che formarono un regno , La Battriana nelle regioni settentrionali dell’attuale Afghanistan . In seguito gli indoeuropei migrano con i cani verso le attuali regioni Iraniche . Questo spiega in parte perché il loro Levriero venne definito anche Tazi, che significa “arabo “.
ASPETTO E CARATTERISTICHE :
Il suo aspetto generale da come l’impressione di sprigionare forza e dignità , combinando velocità e potenza. l’espressione esotica e orientale è tipica della razza : il suo sguardo è diretto e scrutatore . La testa presenta cranio lungo e non troppo stretto , muso lungo con mascelle decise. Gli occhi vengono preferiti scuri , quasi di forma triangolare e leggermente obliqui verso l’alto . Le orecchie sono attaccate basse e ben arretrate , aderenti alla testa . Gli arti sono ben dritti e dotati di buona ossatura . La coda non deve essere troppo corta : attaccata bassa e inanellata all’estremità , è portata rialzata quando il cane è in azione ; presenta rare Frange.
Pelo: Il suo mantello è formato da pelo lungo e fine sul costato , gli arti e su i fianchi ; nei cani maturi è corto e fitto dietro le spalle e sulla sella. Il pelo sulla testa è lungo a partire dalla fronte , e sul cranio forma un lungo ciuffo sferico. Sul muso è corto . Le orecchie , gli avambracci e le gambe sono ben guarniti . I pastorali posso essere nudi . Il pelo deve ricadere naturalmente.
Colore: Sono ammessi tutti i colori del Mantello.
Taglia :
Quella ideale per i maschi 68/74 cm ; per le femmine 63/69 cm.
CARATTERE
Solitamente sta sulle sue e sembra mostrare un atteggiamento snob . Ma questa faccia della medaglia la riserva agli estranei. Con il padrone è dolce , tenero , super affettuoso , pur restando tranquillo , riservato è molto orgoglioso.
Il cane Afghano è capace di dare amore , stima , rispetto ma non di dare dipendenza. Non è affatto facile da educare e addestrare , perchè deve nascere un grande feeling con lui . Nato come cacciatore , oggi è esclusivamente un cane da compagnia e da esposizione ; Lo si può impiegare , con grande divertimento di entrambi , nelle corse amatoriali , sia in pista che nella specialità coursing che gli si addice in modo particolare.
SALUTE :
A differenza della maggior parte dei suoi “ cugini “ Levrieri è un cane robustissimo.
DOVE TENERLO:
Preferibilmente in casa , perchè soffre il freddo . Inoltre non perde mai molto pelo , perchè il suo mantello non è soggetto a mute periodiche.
Fonte: # 342 cani di razza
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Origini
Il Cavalier King Spaniel deriva dal King Charles spaniel che un tempo gli veniva nettamente preferito , mentre oggi c’e un inversione di tendenza , perchè questa razza a meno problemi di salute e soprattutto di respirazione.
Il Cavalier King Charles Spaniel è stato il cane preferito di Carlo II , che secondo i suoi detrattori preferiva giocare con i suoi amati cani piuttosto di occuparsi di affari di Stato.
Lo standard della razza del Cavalier King Charles Spaniel fu fissata solo nell’anno 1928.
ASPETTO E CARATTERISTICHE :
Il Cavalier King Charles Spaniel risulta un cane vivace e grazioso , ben equilibrato nelle forme e amante dello sport.
La sua testa è di forma piatta tra le orecchie , il suo muso ricorda la forma di tronco di un cono. Gli occhi sono grandi e scuri e non sono prominenti . Le orecchie sono lunghe , attaccate alte e molto frangiate . Il suo corpo e corto e molto ben proporzionato . La sua coda è molto bella essendo lunga e frangiata. Gli arti sono ben diritti e Parelli.
Pelo: Lungo , sericeo e con molte frange . Non deve essere arricciato , mentre è permessa una leggera ondulazione .
Colore: A Seconda della varietà , nero focato ( Black and Tan) , rosso intenso unito ( Ruby ) , a macchie castane su fondo bianco puro (Blenheim) o tricolore .
Taglia : Nello standard non viene indicata l’altezza ma il peso , da 5,6 a 8,2 kg .
CARATTERE
Allegro , esuberante , felice di vivere il Cavalier King Charles Spaniel è un cane dal carattere esplosivo , sempre in movimento alla ricerca di palline o di altri giochi con cui coinvolgere il suo padrone.
Però qui sta la sua caratteristica principale come cane da compagnia , se solo intuisce che il suo padrone ha altro da fare e non ha tempo di dedicargli è capace di tranquillizzarsi all’istante e di rendere quasi impercettibile la sua presenza , tanto che si è costretti a cercarlo per scoprire dov’e finito. La sua grande simpatia , l’allegria e le inesauribili energie lo rendono un cane perfetto per i bambini , su cui ha sempre un effetto positivo perchè mostra loro la pura gioia di vivere . In casa è pulito e discreto e non abbaia mai esageratamente.
SALUTE :
A differenza del “ cugino “ King Charles spaniel , piuttosto delicato , è un cane robusto e longevo che non pone particolari problemi.
DOVE TENERLO:
Preferibilmente in casa , anche se può passare qualche ora a giocare in giardino . Non può essere lasciato solo altrimenti si intristisce fino a deperire . Il Cavalier King Charles Spaniel è un cane nato per vivere accanto al suo umano.
Fonte: # 342 cani di razza
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Lo sperone del cane è il quinto dito del cane che possiamo trovare sia sulle zampe anteriori che sulle zampe posteriori . Non tutti i cani ne sono provvisti e la sua presenza o assenza non ha nulla a che vedere con la purezza o meno della razza.
Speroni cani e Sperone cane cosa sono?
Lo sperone del cane è il quinto dito del cane che possiamo trovare sia sulle zampe anteriori che sulle zampe posteriori . Non tutti i cani ne sono provvisti e la sua presenza o assenza non ha nulla a che vedere con la purezza o meno della razza.
Molte razze in circolazione nel mondo canino lo prevedono mentre altre no .
Alcune razze come il pastore di Beauce dispongono a volte di due e anche tre speroni , questi perchè hanno la funzione di rampino per i cani , che magari hanno esigenze particolari di arrampicarsi o correre su terreni ispidi , gli speroni gli permettono di non scivolare dandogli modo di aggrapparsi al terreno.
Lo sperone si può definire un ricordo fisico del cane antico perchè il cane di molti anni fa disponeva di ben 5 dita erano quindi definiti plantigradi . Con l'evoluzione della specie canina madre natura modifico alcune caratteristiche fisiche dei canidi e le più importanti furono a livello degli arti . Lo sperone posteriore con il tempo è quasi scomparso mentre quello anteriore in molti cani è rimasto sempre presente , però parecchi cani lo presentano ancora anche su gli arti posteriori.
I cani di natura quando corrono oppure camminano incentrando il loro baricentro e il loro peso sulle 4 dita che sono si più funzionali per correre , ma le 5 dita risultano più utili nei loro antenati anche per la caccia e per arrampicarsi in alture con terreni scoscesi senza correre il rischio di cadere o scivolare.
Spesso ci si rende conto che lo sperone nel cane può risultare fastidioso , sopratutto se il padrone non ha l'accortezza di tenere l'unghia corte perchè può graffiare le altre zampe , potrebbe procura un fastidio al pelosetto durante le attività giornaliere di gioco e nella corsa , potrebbe ferire il padrone o altri umani o cani , potrebbe rischiare di rimanere impigliato o strapparsi causando dolore nel pelosetto e causandogli zoppia.
Calore cagne: estro cane quanto dura, e come comportarsi?
Dopo i primi mesi di vita la nostra cucciola potrebbe avere il suo primo estro , termine che identifica il periodo che precede quando entra il cane in calore : in questo periodo " nelle cagna in calore e nelle cagne in calore " il periodo fertile e la prima fase che può essere dato dai calori cani che iniziano a scoprire le prime fasi d'amore , il maschio infatti andrà in cerca dell'odore , e potrebbe quei primi segni
Dopo i primi mesi di vita la nostra cucciola potrebbe avere il suo primo estro , termine che identifica il periodo che precede quando entra il cane in calore : in questo periodo " nelle cagna in calore e nelle cagne in calore " il periodo fertile e la prima fase che può essere dato dai calori cani che iniziano a scoprire le prime fasi d'amore , il maschio infatti andrà in cerca dell'odore , e potrebbe quei primi segni d'attrazione verso il calore del cane del sesso femminile. Nella maggior parte dei casi il primo calore viene sempre vissuto con apprensione dai padroni del cane , che sono timorosi riguardo possibili fughe d'amore . Con magari anche il pericolo di un accoppiamento cani indesiderato.
Generalmente la nostra cucciola avverte il suo primo calore tra i 6 e gli 8 mesi d'età nei cani di taglia medio piccola . Meritano una distinzione a parte le cagnoline di taglia grande , diventano sessualmente mature in grado di concepire intorno dopo i 15 mesi . Mentre quelle di piccola taglia già dopo i 9 mesi.
Senza distinzioni d'eta il calore può durare circa 3 settimane per un totale di 21 giorni, alcune cagnoline possono avere anche una durata di 28 giorni . La regola fondamentale e però e far si che le nostre cucciole non entrino in contatto con i maschi per almeno 35 giorni.
il periodo fertile delle cagne viene chiamato "proestro" a cui ne sussegue un altro chiamato "estro" . Il periodo è facilmente riconoscibile per via di comportamenti come : irrequietezza , guaiti , gonfiore delle parti intime esterne , fino alle perdite di sangue , generalmente evidenti . Sebbene i maschi in questo periodo siano attratti dalla femmine e bene non farli avvicinare perchè potrebbero infastidirsi e scacciarli con violenza.
La gravidanza canina in media ha una durata all'incirca di 9 settimane . In termini di giorni , la durata varia in base al giorno di riferimento all'incirca si parla tra i 58 e i 68 giorni come periodo della gestazione.
Essendo per loro una fase molto delicata , occorre evitare rimproveri e punizioni , il loro comportamento subirà dei cambiamenti inevitabili per via degli ormoni , facciamo la nostra parte essendo comprensivi e rassicurandole. Quando la portiamo a spasso facciamo sempre attenzione , e se la lasciamo libera avvisiamo gli altri proprietari che si trova in calore. Se la lasciamo in giardino bisogna prestare attenzione agli intrusi in questo caso che se qualche maschio attratto dall'odore non si intrufoli nel vostro giardino.
Inziamo subito sfatando un mito i cani maschi non attraversano nessuna fase di calore , infatti questo termine caratterizza solo la fertilità delle femmine e la loro manifestazione.
Il cane maschio raggiunge la sua maturità sessuale prima delle femmine verso i 6 mesi . Infatti sarà sempre propenso a sentire l'odore delle femmine che attraversano la fase di proestro , già fiutando l'odore a distanza , lo faranno diventare irrequieto e pronto a scappare .
Per calmare un cane irrequieto dovrete usare un buona dose di coccole , e se il vostro cane è particolarmente irrequieto e non avete intenzione di farlo accoppiare potreste valutare con il vostro veterinario di sterilizzarlo in modo che non si cacci più nei guai.
Malassezia cane , cos'e ?
Si tratta di un "lievito " fungo presente si dalla nascita nella cute del cane ed è circondata principalmente in alcune aree del suo corpo come :
Si tratta di un "lievito " fungo presente si dalla nascita nella cute del cane ed è circondata principalmente in alcune aree del suo corpo come :
Ascelle
Mucose
Inguine
Intorno all'ano
nei condotti uditivi Intorno alla bocca
Differenti cause possono Portare questo fungo ad avere una proliferazione eccessiva diventando patogeno e causando Patologie come "dermatite cane e otite cane "
La Dermatite da malassezia nel cane compare secondariamente a problematiche allergiche .
Solitamente compare nei periodi più piovosi dell'anno e rimane per tutto l'inverno . Al tatto il manto può far risultare il cane rugoso.
Essendo presente in particolare modo nel cavo uditivo esterno del pelosetto . Quando inizia a svilupparsi la patologia causata da un eritema allergico Può facilmente provocare un otite che si noterà da i movimenti effettuati dal nostro cane come per esempio ( il pelosetto scuote insistentemente la testa , Può diventare scontroso e facilmente irritabile , non si fa toccare le orecchie) . il cane potrà avere anche cerume scuro durante la pulizia del cavo uditivo.
Va portato d'urgenza dal veterinario per agire prontamente e non rischiare che si sviluppi un otite di tipo batterico.
Allergie Ambientali
Allergie Alimentari
Patologie endocrine
Patologie ormonali
Prolungato uso di farmaci
Cause Genetiche
Seborrea
Malattie che intaccano il sistema immunitario Irregolarità nei livelli di sebo
Gravi malattie Sistemiche o Neoplastiche
Risulta di vitale importanza capire al meglio la causa che ha scatenato la patologia in modo di poterla curare al meglio .
Prurito intenso Cattivo odore Lesione ed abrasioni Alopecia
Irritazione e Arrossamenti Paronichia Iperpigmentazione Forfora
Pelle squamosa Pelle unta
Sintomi dell' otite da Malassezia nel cane
Prurito ( Concentrato intorno e all'interno i condotti auricolari) Cerume ( liquido di colore in genere nerastro dal forte odore rancido)
La Malassezia nel cane non può essere trasmessa nell'uomo in nessun caso. il fungo in questione non è contagioso.
I Pelosetti più esposti sono in età giovane e anziana , immunodepressi e con già patologie a livello dermatologico.
Ecco l'elenco delle razze più esposte:
Cane Corso
Bulldog
Bassethound
Golden retriver
Labrador retriver
Chihuahua
Cocker
Maltese
Pastore tedesco
Shi-tzu
la patologia è facilmente diagnosticabile tramite un esame citologico al microscopio si può notare una proliferazione smodata.
L'otite da malassezia si può diagnosticare allo stesso modo ma al microscopio noteremo che se in atto ha la forma di una nocciolina americana.
Se diagnostica precorrente e trattata nel modo adeguato è se non si cronicizzata nel pelosetto può risolversi in modo rapido .
Topico : ( con forma o sostanza applicato direttamente sulla cute o sulla mucosa) tramite l'uso di uno shampoo antifungino che svolgerà la funzione di rimuovere il grasso della pelle e poi andrà ad eliminare il fungo.
Orale : Nei casi più complessi si potrà utilizzare un trattamento orale antimicotico con antinfiammatori o antibiotici.
Cos'e la piodermite nel cane detta "piodermite canina"?
La piodermite è una delle tante malattie della pelle del cane , causata solitamente da un microorganismo che fa parte della normale flora batterica della cute del cane che provoca un infezione della pelle del cane.
La piodermite può essere superficiale oppure profonda e può insorgere al seguito di altre malattie come ( malattie ormonali , parassitarie , infettive , allergiche , traumi o cattive condizioni d'igiene)
La piodermite è una delle tante malattie della pelle del cane , causata solitamente da un microorganismo che fa parte della normale flora batterica della cute del cane che provoca un infezione della pelle del cane.
La piodermite può essere superficiale oppure profonda e può insorgere al seguito di altre malattie come ( malattie ormonali , parassitarie , infettive , allergiche , traumi o cattive condizioni d'igiene)
Si può effettuare una diagnosi delle piodermite e degli ascessi , con un esame citologico dove si osservano i batteri e le cellule infiammatorie.
La piodermite canina può essere di tue tipologie Profonda oppure Superficiale , nel primo caso interesserà lo strato corneo ,la zona intrapedermica , e gli annessi cutanei nel secondo caso interessa il derma e può raggiungere il tessuto sottocutaneo .
Croste sul cane Arrossamento Prurito
Pustole
Cattivo odore Piaghe trasudanti
Come curare e prevenire la Piodermite nel cane?
La tipologia di terapia che viene utilizzata quando viene accertata la presenza della patologia detta "Piodermite canina" sono di due tipi :
Tipo superficiale : si base sulla somministrazione di un antibiotico con un arco temporale di almeno 3/4 settimane e sull'uso di uno shampoo a base di cloreixidina o etil - lattato.
Tipo Profondo: è identica alla superficiale ma richiede la somministrazione dell'antibiotico per un arco temporale di almeno 1 3 mesi di terapia. Bisogna tenere a mente che le ricadute possono essere frequenti è che risulta di fondamentale importanza diagnosticare in anticipo e trattare la malattia che la scatena.
Se il tuo cane non soffre di allergie particolari e soffre di una piodermite secondaria ma soffre di altre patologie come per esempio "disturbi ormonali " allo sarà corretto somministrargli un alimento con proteine idrolizzati è senza cereali e glutine ad alta digeribilità come la nostra linea , monoproteica al cavallo oppure alla trota .
Possiamo rispondere a questa domanda dicendo che la contagiosità è "soggetiva " perchè ci sono alcuni cani più sensibili e vulnerabili allo sviluppo della patologia .
Questo ci fa capire che la piodermite di per sé non risulta contagiosa per cui il vostro cane non può contrarre la piodermite da un altro cane . Ma è la causa della piodermite che può essere contaggiosa.
i batteri responsabili della colonizzazione e dell'invasione sul manto è dato dagli "stafilococchi". Nelle piodermite profondi possono aggiungersi anche altri batteri.
- Un corpo estraneo , come un filo d'erba che si infila sotto la pelle
- Un trauma o una ferita da morso
- Acari
- Un allergia ambientale o alimentare
-Disturbo Ormonale
- Cattiva Alimentazione
- Somministrazione di farmaci immunodepressi come steroidi o terapie di chemioterapia
Vomito cani di cosa si tratta? è un episodio molto comune il vomito nel cane fortunatamente non nasconde cause molto gravi e preoccupanti. I cani solitamente attratti dalla loro istintiva curiosità li porta ad ingurgitare ogni cosa che trovano interessante per loro . l'area celebrale che si attiva quando il cane vomita è molto sviluppata che si attiva nel cane che vomita per espellere corpi estranei e sostanze nocive senza causare danni al suo organismo.
Vomito cani di cosa si tratta? è un episodio molto comune il vomito nel cane fortunatamente non nasconde cause molto gravi e preoccupanti. I cani solitamente attratti dalla loro istintiva curiosità li porta ad ingurgitare ogni cosa che trovano interessante per loro . l'area celebrale che si attiva quando il cane vomita è molto sviluppata che si attiva nel cane che vomita per espellere corpi estranei e sostanze nocive senza causare danni al suo organismo.
Stress
Mal d'auto
Mal di mare
Mal d'aria
Presenza di parassiti nello stomaco
Ingestione di sostanze non commestibili
Esercizio fisico intenso e sforzi subito dopo mangiato Pasti troppo abbondanti
Pasti consumati troppo velocemente
il vomito nel cane è causa scatenante anche di altre patologie e disturbi più gravi. Se il cane vomita può soffrire anche di patologie più gravi come : Cistite , malattie del fegato , colite , enterocolite ,parvovirosi , cimurro , pancreantite , diabete , gastrite acuta , avvelenamento ,ostruzione intestinale.
In questo caso bisogna prestare attenzione , è importante non perdere la calma e prestare molta attenzione al colore del sangue .
Se il liquido escluso e di rosso vivo l'emorragia potrebbe scaturire dal'apparato respiratorio , dalla bocca e dalla gola.
Se il colore invece e rosso scuro , ci troveremo in presenza di "sangue digerito" e potrebbe accendere la spia di un lesione interna che riguardano a carico dello stomaco e dell'intestino.
In questo caso indica la presenza della bile e quindi del suo sistema digerente fortemente irritato.
Il vomito non è una patologia e non è strettamente legato al reflusso duodenale ed è un fenomeno che colpisce nella maggior parte dei casi , cani all'apparenza sani è non legato in alcun modo alla razza all'età o al sesso del cane.
Può essere causato da un cambio di dieta del cane , tratti troppo lunghi in macchina o l'ingestione di piccole quantità di piante tossiche che possono provocare una sovrapproduzione di bile. Altre cause possono essere l'assunzione di farmaci e antibiotici e antinfiammatori cosi come una momentanea incontinenza urinaria del cane.
Nei cani il vomito di colore verde può essere legato a numerosi fattori che non possono non prescindere da un acuta valutazione dal bolo emesso dal vostro cane . Partendo dal presupposto che il liquido e comunque bile .
Se il bolo è accompagnato da frammenti verdi e qualche volta presenta anche un aspetto spumoso , vuol dire semplicemente che il nostro pelosetto ha mangiato erbe e piante che semplicemente non è riuscito a digerire.
Questo tipo di vomito si risolve all'incirca in 24 ore.
La cosa che risulta essenziale e non dargli subito da mangiare o da bere per aiutarlo a riprendersi e osservare un eventuale ripetizione dell'evento .
Diverso e il caso di una bile interamente colorata di verde.
In questo specifico caso è necessario rivolgerei al più presto dal proprio veterinario di fiducia perché il cane potrebbe soffrire di gastrite o potrebbe aver contatto un infezione batterica (parassitaria). Nei casi più gravi la bile interamente verde può indicare patologie molto più serie come : diabete , insufficienza renale o pancreatite.
Se non conosci la causa che ha provocato il vomito è consigliabile non dargli assolutamente niente.
Pero ricorda bene che il cane può stare senza bere al massimo 12 ore e senza mangiare al massimo 36 ore perché poi può entrare in stato di ( Disidratazione o Ipoglicemia).
Se dopo tutto questo tempo non vomita più , puoi iniziare a somministrargli piccole quantità di cibo . Se accetta il cibo : prediligi cibo morbido e altamente digeribile e a basso contenuto di grassi ogni 3/4 ore circa.
Puoi anche dargli del cibo fatto in caso come riso ben cotto e carne bianca come pollo o tacchino . Se il vomito non ricompare , tutto può tornare alla normalità nell'arco di qualche giorno .
Piometra cane
I sintomi più comuni sono evidenziabili in un periodo variabile dopo le mestruazioni che vanno da un mese fino ai tre mesi dopo eccone elencati alcuni dei più comuni:
Letargia Depressione Disidratazione anoressia vomito diarrea
febbre cane Polidipsia
Poliuria
Scolo siero mucoso
Le cagne più frequentemente colpite dalla patologia sono :
Cagne intere
Dai 4 / 5 anni in sù
Che non hanno mai fatto cucciolate
Che sono state sottoposte a terapie a base di estrogeni e progestinici
Pare esserci una predisposizione per razza le più comuni sono. ( Golden retriver, cavalier King Charles spaniel , Rottweiler , Rough collie)
In caso si pensi che la nostra cagna sia affetta da piometra , quando dopo un mese o poco più dal calore presenti un comportamento diverso dal solito in particolare più abbattuta del solito magari notiamo anche che beve e urina di più e si lecca più spesso i genitali e in modo costante e bene programmare al più presto una visita dal veterinario di fiducia.
Viene consigliata per evitare ogni sospetto una semplice ecografia dell'utero , ma nel caso lo studio veterinario non disponga di un ecografo anche una radiografia può considerarsi un esame di controllo valido
Un campanello d'allarme può sorgere nel caso si verifichi la " Radiopacità dell'utero " se si vede non è normale , il segno d'ispessimento della parte si verifica solitamente solo in cagne gravide.
Se si viene a costare questa analoga situazione occorre svolgere altri esami come : esami del sangue , esami delle urine e tampone batterico per valutare lo stato in cui si trova la malattia per agire prontamente con la cura antibiotica preventiva. Diverso sara l'approccio nel caso ci si trovi davanti da una situazione di emergenza .In queste condizioni la cagna va stabilizzata e operata d'urgenza .
Processionarie Cani : sintomi e cosa fare ,Sono pericolosa per loro , perchè se entrano in contatto con questo bruco , mordendolo o annusandolo si scatenano a catena reazioni pericolose
Processionarie cani con l'arrivo della primavera tornano le processionarie insetti con un pelo urticante che possono mettere in pericolo i cani scopriamo qualcosa in più su di loro e come tenerli in sicurezza .
Questo insetto all'apparenza innocuo , con l'inizio delle bella stagione inizia a comparire e altamente distruttivo per le pinete ed inoltre mette a serio rischio la salute dei cani.
La processionaria del pino è un lepidottero che in primavera torna in attività , durante questa stagione gli insetti si spostano dalla pianta ospite in fila come una vera e propria processione , alla ricerca di un luogo idoneo dove interrarsi e poi diventare farfalle.
Cani processionaria
Nei cani il problema e dato dalla sua peluria urticante che risulta pericolosa per le gravi reazioni che può scatenare sopratutto con loro.
Vediamo insieme i sintomi di un possibile contatto :
Vomito
Febbre
Diarrea
Perdita di vivacità
Rifiuto del cibo
Ingrossamento della lingua Bocca infiammata
Improvvisa eccessiva salivazione
Il cane che mette nella sua bocca una processionaria corre il rischio anche di soffocarsi è molto importante prestare particolare attenzione che non entri in contatto con l'insetto.
Non bisogna dimenticare che la processionaria risulta irritante anche per noi esseri umani , che se per errore la tocca , vedrà comparire sulla sua pelle arrossamenti , bolle e vescicole . Un pericolo anche per i bambini che possono essere attratti da questo insetto .
- Evita zone dove potrebbero trovarsi le processionarie e non sostare sotto i pini
- Non toccare mai le processionarie e i loro nidi
- Tenere sempre sotto controllo animali domestici e bambini che potrebbero essere incuriositi dall'insetto
- Cerca di allontanare il cane dalla zona in cui si trovano i bruchi è facile che il dolore e il nervosismo provochino nuovi contatti peggiorando la situazione . - Aprite la sua bocca per monitorare lo stato della lingua e delle mucose orali per localizzare l'area interessata
Lavate la zona interessata con una soluzione salina fisiologica , ma poiché andrebbe fatto il prima possibile , anche l'acqua del rubinetto preferibilmente calda perché riduce l'attività della tossina.
Evitare di sfregare la zona perchè spezzeremo i peli , facilitando il rilascio di più tossine. Vai dal veterinario il prima possibile.
il gatto British possiede un carattere piuttosto semplice se viene paragonato alle razze del mondo felino . In un allevamento certificato il costo di un cucciolo di gatto British varia dalle 350 alle 500 euro .
il gatto British possiede un carattere piuttosto semplice se viene paragonato alle razze del mondo felino . In un allevamento certificato il costo di un cucciolo di gatto British varia dalle 350 alle 500 euro .
ORIGINI:
Si sa con certezza da molti studi scientifici , che il suo discente sia stato il gatto europeo , non è nato nelle lande anglosassoni , ma invece discende dall’antico gatto africano importato da Roma dai legionari e in seguito fu fatto sbarcare sulle coste scozzesi dai conquistatori romani. Di fatto il gatto British non è altro che il comune gatto inglese che all’epoca nelle prime su esposizioni in nei paesi anglosassoni non riscuoteva grande successo a causa di un maggior interesse nei confronti delle razze esotiche. Con la fine della seconda guerra mondiale decisero di farlo accoppiare con le razze di Angora e Persiani con lo scopo di nobilitare la razza ma anche per rinforzare la strutturaossea e la muscolatura. Anni di selezioni hanno donato al Gatto British un pelo più folto e ruvido insieme a una forma arrotondata del corpo e della testa , distinguendolo in maniera definitiva dal suo cugino Europeo.
- Il suo folto mantello e la sua innata abilità nella caccia fanno pensare che sia uno spirito libero , ma in realtà il gatto British apprezza più di ogni altra cosa la vita domestica.
- Il tipping del British shorthair si trova sulla parte superiore
- Lunghe soste al sole possono schiarire il pelo del gatto British di colore nero che assume una sfumatura marrone.del suo corpo .
- il gatto British bicolore è piuttosto raro in quanto è molto difficile che gli esemplari corrispondano allo standard richiesto . La parte bianca non deve ricoprire più della metà del mantello e quella colorata non meno della metà e non più di due terzi . Le macchie di colore poi dovrebbero essere simmetriche.
CARATTERE:
CURA E ALIMENTAZIONE :
Per il suo mantello necessita di spazzole di setola da utilizzare almeno una volta a settimana.
Durante il periodo della muta sipuò abbinare anche un guanto con denti di gomma per eliminare i residui peli morti . Per la sua alimentazione prediligere crocchette di altissima qualità e soprattutto naturali e carni e pesci freschi.
Curiosità:
Anche se di costituzione robusta può essere vittima di ereditarie patologie genetiche causate da incroci mal effettuati con altre razze.
Se adorate le caratteristiche del gatto British sappiate che è un eterno Peter pan non raggiunge la maturità prima dei cinque anni di vita , siate pazienti e godetevi la sua “adolescenza”.
I suoi occhioni grandi e gialliricordano quelli di un Gufo
il gatto blu di Russia è un gatto che adora la vita in famiglia e l’interazione con il proprio padrone e con in componenti di questa . In un allevamento certificato il costo di un cucciolo di gatto blu di Russia varia dalle 700 alle 1000 euro
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ORIGINI:
Le sue origini sono antichissime , si narrano tantissime storie al riguardo , la più probabile è che dei marinai partiti alla volta dell’Europa dal porto di Arcangelo , sulla costa settentrionale della Russia , ne avessero portati con se alcuni esemplari , che proprio per questo motivo furono chiamati arcangel o arcangel blu erano particolarmente apprezzati dallo zar Nicola I , il gatto blu di Russia venne esposto per la prima volta in Inghilterra nel XX , nelle categorie di Korat , Certosini , British Blue. Nel anno 1912 venne creata una categoria specifica , la seconda guerra mondiale colpi duramente questa razza portandola quasi all’estinzione , il pericolo venne scampato solo grazie all’accoppiamento con esemplari di Siamesi blue Point. Questa selezione diede vita ad un gatto più simile ai soggetti orientali , ciò rese necessario un nuovo programma per recuperare gli standard originali a partire dal 1966. Oggi ormai le caratteristiche orientali sono scomparse , e il gatto blu di Russia è una razza ormai stabilizzata.
- Il suo mantello cinereo e i suoi intensi e stupendi occhi azzurri sono riusciti a conquistare persino i sofisticati Zar.
- Per lo Zar Nicola , i gatti blu di Russia erano compagni inseparabili a cui concedeva il raro privilegio di dormire con i suoi figli . Si narra infatti che la bambinaia dei figli dello Zar , avesse l’abitudine di far addormentare i mici rivolti verso i bimbi in modo che con il loro sguardo potessero proteggerli dagli spiriti maligni.
- Il gatto blu di Russia fino agli inizi del secolo scorso era conosciuto come gatto maltese o gatto spagnolo .
- il gatto blu di russia è molto tranquillo e non sopporta il frastuono e i rumori forti ; inoltre non è adatto a bimbi troppo piccoli.
CARATTERE:
Il gatto blu di Russia è di indole tranquilla e affettuosa , tende solitamente a legarsi ad un solo componente della famiglia al quale dimostra un attaccamento che sfiora la devozione . Inoltre il gatto blu di Russia è molto sensibile agli stadi d’animo del padrone è sa capire quando è il caso di mettersi in disparte. Non ama la confusione , con gli estranei tende ad essere piuttosto diffidente e scontroso. La vita in appartamento è ideale per lui , a patto che la sua tranquillità non venga turbata dalla presenza di bambini troppo piccoli. Non ha problemi a stare da solo in casa a lungo.
CURA E ALIMENTAZIONE :
Il pelo del gatto di blu di Russia va pettinato una volta alla settimana con spazzole morbide avendone cura di passarle prima contro pelo e poi nel verso del pelo senza schiacciarlo.
Per quanto riguarda la sua alimentazione , non è necessaria una dieta particolare , Risulta di vitale importanza alternare cibo secco e umido di prima qualità . Il gatto blu di Russia è piuttosto ingordo e per placare la sua fame predilige pasti piccoli , ma distribuiti durante l’arco della giornata.
Curiosità:
Se alcuni cuccioli del blu di Russia hanno delle leggere di colore sul mantello , non allarmatevi sono le cosiddette “marche fantasma” e spariranno con la crescita .
Il gatto di Russia essendo molto goloso e pigro tenderà a mettere su qualche chilo di troppo , specialmente se è sterilizzato . Limitate le sue reazioni di cibo.
Il gatto di Russia generalmente è di indole tranquilla , ma in tenera età è un vulcano : salta , gioca , corre e si arrampica in luoghi umanamente impensabili . Da cucciolo il gatto blu di Russia alterna momenti d’incontenibile vivacità a momenti di sonno profondo , che risultano fondamentali per ricaricare l’energie e prepararsi per un altra Giornata di gioco.
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Il Gatto Bengalese è l’unica razza addomesticata in cui nelle sue vene scorre sangue selvatico il suo prezzo varai dai 1500 € fino a più di 10.000 euro . Nato per Scopi Scientifici dall’incrocio tra un leopardo asiatico e un gatto domestico .
ORIGINI:
Il Gatto Bengalese nacque come un ibrido tra il gatto leopardo e un gatto domestico . Il primo genetista che svolse la prima selezione fu Jean Sudgen nel 1963 nell’ambito di un suo studio sulle caratteristiche genetiche del gatto leopardo . Dieci anni dopo il Dottor . Centerwall riprese il programma selettivo ma a questa volta al fine di rendere immune il gatto domestico dalla patologia infettiva della leucemia virale felina arricchendo il suo patrimonio genetico con quello del gatto leopardo , specie immune questi ibridi non erano sterili come i precedenti . Inoltre si rese conto che i primi esemplari del gatto bengalese erano con caratteristiche più selvatiche che domestiche e da qui ci fu la necessità di ulteriori incroci con gatti di razza , Siamesi , Americani , Abissini , Mau Egiziani e gatti domestici di casa, contribuendo cosi ad abbassare ulteriormente la percentuale selvatica che oggi si attesta intorno al 10 % riuscendo allo stesso modo a garantire al gatto bengalese un aspetto selvatico ma con un indole mansueta.
- Il gatto bengalese adora essere parte attiva della sua famiglia per cui se vi piacciono i gatti - soprammobili optate per altre razze
- il gatto bengalese è amante dell’acqua , per cui prima di fare la doccia chiudete la porta del bagno per evitare di ritrovarvi accanto il vostro amato amico felino
- I gatti bengalesi maschi raggiungono la maturità non prima del anno e mezzo di età
- La Varietà Rufus del gatto del bengala ha il mantello del colore più caldo . Liscio e lucente e richiede pochissime cure
CARATTERE:
Il gatto bengalese è super attivo per questa ragione anche se vive molto bene in appartamento , necessita comunque di uno spazio in cui giocare , correre e saltare . Una delle sue principali caratteristiche è la curiosità diciamo quasi ossessiva , quindi ogni novità lo attrae. Si dimostra un felino tranquillo e molto socievole anche con altri cani e gatti , basta che venga sempre rispettata la sua indole indipendente . Tende a soffrire di solitudine pertanto ha bisogno di stare con persone che possano dedicarsi completamente a lui. Senza dubbio pero la pecurialità del gatto bengalese è il suo insolito amore per l’acqua , quindi non stupitevi se lo vedete con le zampe nella vasca!
CURA E ALIMENTAZIONE :
Il Gatto Bengalese non necessita di cure particolari . Solitamente una spazzolato a settimana va benissimo . Ogni due settimane delicatamente occorre pulire gli occhi con un batuffolo di camomilla . Per ciò che ne concerne l’alimentazione è bene ricordare che è piuttosto delicato , bisogna prediligere cibi naturali e di alta qualità , facendo attenzione che non siano troppo ricchi di grassi , e comunque non bisogna eccedere con le dosi . Particolarmente per la razza del gatto bengalese sono vietati i cibi degli esseri umani perchè farebbero fatica a digerire . Come alimenti freschi il pollo e carne magra crudi prestando attenzione alle origini e qualità delle carni vanno benissimo . Sono invece sconsigliati il latte gli alimenti da esso derivati .
Curiosità:
Nel gatto bengalese bisogna prestare molta attenzione alle sue unghie che andrebbero curate ogni due settimane usando delle forbicine apposite .
Le mamme del gatto bengalese sono particolarmente protettive verso i loro cuccioli
La bellezza del mantello del gatto bengalese si deve ad un esemplare che fù trovato in India . Venne trovato dalla dottoressa Sudgen è che decise di utilizzare per migliorare ulteriormente la selezione di questa razza . La ricercatrice chiamo questo gattino “ Tori of Delhi “ perchè lo ritrovo vicino ad un rinoceronte dello zoo di Delhi.
La varietà nera del gatto bengalese non è riconosciuta ma viene definita pantherette ed è utilizzata esclusivamente nell’allevamento di razza.
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Il Gatto Siberiano e è la razza del gatto dal pelo semi lungo il suo prezzo varai dai 700 € fino a più di 1000 euro , Nessuno avrebbe mai potuto immaginare che sotto il terribile freddo e i ghiacciai della Siberia si potesse celare un felino dalla straordinaria bellezza
Verificate sempre che nell’allevamento di provenienza del gatto siberiano i cuccioli siano stati abituati al contatto con l’uomo.
ORIGINI:
Il Gatto Siberiano dopo svariati studi si è intuito che risalga ad una razza naturale originaria delle fredde regioni Russe ed Ucraine . Le teorie sulle sue origini sono ancora piuttosto incerte ma pare da fonti certe che discenda dall’incrocio tra i gatti selvatici dei Monti Urali ed i primi esemplari di gatti domestici importati dai coloni . Le prime documentazioni ufficiali che attestano dell’esistenza del gatto siberiano risalgono al 1700 e al 1870 in Gran Bretagna . Dopo l’avvenuto battimento del muro di Berlino , grazie ai coniugi Schultz arrivano finalmente in Europa occidentale . Negli anni ’90 l’allevamento del gatto siberiano viene riconosciuto dalle vari associazioni internazionali
- Il gatto siberiano è un amante del gioco , dell’acqua ed è un astuto cacciatore
- i cuccioli di gatto siberiano solitamente aprono gli occhi tra il 5 e il 12 giorno di vita
- I cuccioli di gatto siberiano per abituarli a socializzare , devono essere avvicinati dolcemente fin da piccolini.
- La folta gorgiera ed il fitto pelo particolarmente lungo sul collo e la coda gli donano un aspetto molto aristocratico
CARATTERE:
Il Gatto Siberiano è principalmente conosciuto per il suo carattere docile , tranquillo e affettuoso . Anche se bisogna tenere a mente e non dimenticare mai le suo origini selvatiche . Pur vivendo molto bene in appartamento ,il gatto siberiano deve poter disporre di spazi aperti dove sfogare la sua indole di abile cacciatore e la sua irrefrenabile voglia di giocare arrampicandosi su più alberi possibili . Si distingue per essere un compagno ideale per tutta la famiglia , in genere si lega ad un solo umano verso cui dimostra un affetto quasi referenziale . Convive senza problemi con altri cani e gatti . Ma essendo molto intelligente e curioso non può fare a meno di partecipare alla vita quotidiana della sua famiglia
CURA E ALIMENTAZIONE :
Il mantello del gatto Siberiano , viene considerato unico e straordinario per la sua capacità di essere impermeabile ,e anche super morbido . Per questa ragione non richiede cure specifiche se non nel periodo della muta di spazzolarlo quotidianamente con pettini a denti larghi . Per la stessa ragione il gatto siberiano non ha bisogno di essere lavato . Una dieta proteica e perfetta per il gatto siberiano è quando è cucciolo nelle giusti dosi non devono mai mancare uova e formaggio per un corretto sviluppo. Gli alimenti solo di altissima qualità meglio se artigianali e prodotti in maniera naturale
Curiosità:
Il gatto siberiano è noto anche come “ gatto ipoallergenico” questa sua dote viene data dalla quasi o totale incapacità di produrre la proteina Fel D1 , il principale allergene dei gatti per gli uomini . Questa proteina si trova nella saliva dei gatti che , leccandosi durante la loro pulizia quotidiana , distribuiscono su tutto il corpo
I maschi non castrati del gatto siberiano si allontano parecchio e possono stare lontano da casa per giorni. Le femmine del gatto siberiano invece sono più casalinghe
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Il Gatto norvegese delle foreste è la razza del gatto dal pelo semi lungo il suo prezzo varai dai 700 € fino a più di 1000 euro , Secondo svariate leggende il gatto norvegese delle foreste era un fedele compagno di vita e di viaggio per l’antico popolo vichingo
In Norvegia viene chiamato “Norsk Gatt “ cioè gatto dei boschi
ORIGINI:
Il Gatto norvegese delle foreste è stato l’indiscusso protagonista fin dalla notte dei tempi si narrano mille leggende che popolano il folklore di quasi ogni popolazione del Nord Europa . Ma le prime testimonianze scritte che attestano ufficialmente l’esistenza della sua razza risalgono al periodo del 1559 e sono ad opera del sacerdote e naturalista danese Peter Clausson Frii. Il sacerdote fu anche il primo a classificare e catalogare le linci norvegesi in tre classi molto distinte come : la lince -lupo , la lince - volpe e la lince - gatto . Il gatto norvegese delle foreste infatti discende da quei primissimi esemplari di “Norsk Skogkatt che provenivano dall’Africa e dall’Europa , che in seguito a delle selezioni naturali , il loro mantello fù modificato per Resistere ai rigidi climi della penisola scandinava. L’allevamento vero e proprio del gatto norvegese delle foreste inizio intorno al 1930 nel suo paese d’origine , e comparve per la prima volta ad un esposizione felina nel 1938 ad Oslo. Nel 1977 ottenne il riconoscimento ufficiale dalla fine.
- Un Bagno ogni tanto sarà molto gradito al gatto norvegese delle foreste , ma non bisogna esagerare per non alterare la produzione di grasso , utile a proteggere il pelo
- Per essere felici questi gatti hanno bisogno anche di spazi aperti
- Il gatto norvegese delle foreste ha mantenuto inalterata la sua morfologia originale e il suo mantello e dotato di un doppio strato protettivo
- Sopratutto nel gatto norvegese delle foreste è utile non fargli mai mancare del cibo durante tutto l’arco della giornata , ma occorre prestare attenzione ed evitare di lasciare alimenti freschi nella ciotola . Se il gatto non vuole mangiare , è più sano riporre il pasto in frigo e lasciare a sua disposizione un alimento secco come le crocchette a sua completa disposizione.
CARATTERE:
Il Gatto norvegese delle foreste è estremamente socievole con tutti gli animali con cui convive senza nessun problema , inoltre è profondamente legato agli esseri umani tanto da richiederne la loro presenza in un momento tanto delicato come il parto ( anche se in realtà sa perfettamente gestirlo benissimo da solo ). Se fosse per lui giocherebbe tutto il giorno con il suo padrone , è il solo pensiero di stare lontano anche poche ore da lui per lui non è tollerabile . Con i bambini si dimostra sempre molto paziente , delicato ed equilibrato . Può vivere benissimo in Appartamento , ma ha bisogno di uscire per sfogare le sue energie per saltare ed arrampicarsi su gli alberi .
CURA E ALIMENTAZIONE :
Il mantello del gatto norvegese delle foreste , richiede costanti spazzolature , perchè anche se non si annoda , c’e il rischio che possa infeltrirsi sopratutto durante il periodo della muta . Essendo fisicamente robusto e attivo il gatto norvegese delle foreste ha bisogno Di un apporto calorico maggiore in confronto ad altre razze , Prediligendo sempre carne o pesce , di cui e ghiotto e alimenti secchi artigianali e naturali di altissima qualità . La dose ideale di cibo si aggira intorno alle 500 gr al giorno .
Curiosità:
Il gatto norvegese delle foreste può essere più facilmente vittima della patologia della glicogenesi IV questa malattia si genera da un particolare enzima , il GBE che risulta responsabile della produzione di glicogeno nel metabolismo . Il gatto affetto da tale disturbo solitamente muore dopo la nascita in quanto il suo corpo purtroppo non riesce a produrre la quantità necessaria di glicogeno , in casi particolari può sopravvivere ma raggiunge comunque i 15 mesi di vita e già a partire dal quinto comincia a sviluppare atrofia muscolare e debolezza cardiaca.
Un antica credenza popolare norvegese vuole che le novelle spose per assicurarsi una vita felice offrano del latte fresco ad un gatto ; Se questo gradisce la casa degli sposini sarà sotto la protezione di uno spirito buono.
Nell’Edda un poema che riguarda la mitologia norrena , scritto da Snorri Sturluson non poteva certamente mancare una menzione ai gatti norvegesi delle foreste . Si narra infatti che nell’opera il dio Thor , dovesse per dare prova della propria forza , sollevare un esemplare mastodontico di un gatto norvegese delle nevi .
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ORIGINI
La sua origine ha molti punti in comune con i TERRANOVA , tanto che risulta arduo risalire alle sue forme originarie. I termini "LABRADOR " E "TERRANOVA" sono riferiti ai cani d'acqua delle coste canadesi. il suo progenitore pare sia il suddetto cane di St. John , che si presentava per capirci come la versione più piccola del "TERRANOVA" , che guarda caso si sviluppo in Canada più o meno contemporaneamente ad esso. Alla sua formazione pare abbiamo contribuito anche il Cào de castro laboeiro. La razza si è poi molto diffusa in Gran Bretagna , tanto che ne ha ottenuto la paternità .
ASPETTO E CARATTERISTICHE
Le su caratteristiche fisiche illustrano che è un cane Forte ,Robusto è Pesante.
ATTITUDINI
Sicuramente è uno dei cani più simpatici, allegri e giocherelloni al mondo . Pur essendo anche un ottimo lavoratore il suo primo pensiero è sempre orientato al divertimento , e di conseguenza il miglior modo per addestrarlo è attraverso il gioco. Con i bambini più grandi e sicurissimo , mentre con i bimbi più piccoli occorre fare attenzione perchè nemmeno lui sa della grande forza di cui dispone. Potrebbe procurare dei danni baciandoli e facendogli le feste. Come cane da compagnia è ottimo è la sua razza è stata ricoperta di tanti riconoscimenti.
SALUTE
Occorre fare attenzione sopratutto da cucciolo dovrebbe fare poco esercizio fisico ( sarebbe ideale che eviti di fare le scale ) , una volta che diventa adulto non ci saranno più problemi avrà una salute di ferro . Come per tutti i Retriver Bisogna fare molta attenzione quando esce dall'acqua occorre asciugare bene la base della coda.
DOVE TENERLO
Finché e giovane può tranquillamente vivere in appartamento , la cosa da capire se l'appartamento è abbastanza grande da resistergli!! Da adulto diventa un pelo più tranquillo , ma sua sfrenata voglia di vivere che peraltro si dimostra oltre che contagiosa anche un ottimo antidepressivo , fa del giardino il suo habitat naturale.
Curiosità
Nonostante la sua indole sia di natura buona e dolce , questo non vuol dire assolutamente che sia un razza adatta a tutti . Detto ciò prima di acquistare un cucciolo e bene informarsi accuratamente sulla razza .
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BOULEDOGUE FRANCESE - CARATTERISTICHE DELLA RAZZA
ORIGINI
La sua storia nasconde mille misteri , è c'e in corso una diatriba tra due nazioni che si attribuiscono i meriti per la sua creazioni . La Francia dichiarano che sia autoctono , l'Inghilterra controbatte affermando che derivi dal loro BULLDOG. In Conclusione l'influsso della razza BULLDOG è sicuramente molto probabile , ma non ci sono dubbi che la fissazione della sua razza sia avvenuta in territorio francese.
ASPETTO E CARATTERISTICHE
La sua caratteristica principale è un Molossidde in miniatura , possente , muscoloso è dispone di una grande ossatura.
ATTITUDINI
Sicuramente è un cane che dona molta compagnia , non ci si annoia mai con loro. Il suo carattere è super allegro , pieno di gioia di vivere e con sempre voglia di giocare e di indole molto dolce ed è un amante dei bambini , di cui diventerà un instancabile compagno di giochi ma anche degli anziani essendo che na bisogno di molto moto. Anche da anziano gli piace fare il " pagliaccio" , e rimane un giocherellone. Ma se la situazione lo impone è capace di mostrare serietà e rigore e trasformarsi in un cane tranquillo , riservato e pacato. Adora il suo padrone è ha bisogno di stare il più possibile insieme a lui . Ma se occorre sa trasformarsi in un ottimo guardiano diventando molto vigile e attento.
SALUTE
Come tutti i cani con il muso corto può manifestare problemi respiratori . Inoltre soffre molto il caldo , e non bisogna assolutamente lasciarlo al sole per troppo tempo ( in macchina ) , perché potrebbe sentirsi molto male. Molte femmine fanno fatica a partorire naturalmente , è occorre che effettuino solitamente per partorire un taglio di tipo cesareo , che offre la massima sicurezza di riuscita e quasi mai insorgono delle complicazioni , perché sono molto robuste le cagnoline. Bisogna anche tenere sotto controllo i suoi occhi tenendoli sempre ben puliti .
DOVE TENERLO
Assolutamente sempre e solo in casa , è il cane da appartamento ideale essendo che dispone di un pelo raso , sbava pochissimo , tranne in alcuni casi abbaia anche poco e si adatta quasi sempre alle circostanze ( passando con disinvoltura da gioco sfrenato a tranquillità assoluta ) si dimostra molto intelligente e con uno spiccato senso dell'intuito . Inoltre è un attento osservatore si dimostra alquanto sensibile al cambiamento dell'umore del padrone.
Curiosità
Non si deve assolutamente pensare che sia un cane fragile per via di qualche accortezza da tenere a mente sulla sua salute , basta fare attenzione è tenerlo nel modo giusto e nutrilo di amore, facendo solo un più di attenzione su diciamo i suoi "talloni d'Achille" è vivrà al nostro fianco in splendida forma e felice.
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ORIGINI
Non si disponde di fonti certa circa le sue origini , molti sostengono che sia frutto di un incrocio tra un BULLDOG E UN BULL TERRIER. Però quasi sicuramente si sostiene che sia complice della creazione di questa razza anche il BOULEDOGUE FRANCESE , se notate la somiglianza con loro è impressionante
ASPETTO E CARATTERISTICHE
Le su caratteristiche fisiche si riassumono in buone doti di forza , resistenza e agilità.
ATTITUDINI
Sicuramente in sua compagnia non ci si annoia mai , il suo carattere è davvero stupendo è buono sia con i bambini che con gli altri cani. Ama alla follia il padrone o i padroni è non si staccherebbe mai da loro , se proprio gli si vuol trovare un difetto è un po "appiccicoso " è molto difficile levarselo di torno anche per qualche minuto , lui vivrebbe sempre in braccio al suo padrone. Si adatta molto bene a quasi tutti gli ambienti , logicamente purché il suo padrone stia insieme a lui, non si direbbe ma è un ottimo cane da guardia , nonostante non abbia tra le sue caratteristiche di essere un "gran abbaiatore". Molto facile anche da addestrare essendo anche molto docile e obbediente. Piccola curiosità solitamente tutti sono amanti dei cavalli quindi se li amate e praticate equitazione è la razza ideale per voi.
SALUTE
Gode di ottima salute , essendo un cane di piccola taglia ma molto robusto e longevo , l'unica cosa che teme è il freddo , bisogna far attenzione agli occhi che vanno sempre ben puliti per evitare possibili irritazioni.
DOVE TENERLO
Il suo ambiente ideale è in casa accanto a noi , e una razza totalmente dipendete da noi , non può starci lontano , oltre che essendo a pelo raso patirebbe il freddo all'aria aperta.
Curiosità
Sicuramente è un cane adatto a tutti , purtroppo è ancora poco diffuso in Italia, però i pochi esemplari presenti sono quasi tutti di ottima qualità , l'unica pecca è per averne uno bisogna prenotarlo con largo anticipo.
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